Partenza verso le 10:00 da Marina di Grosseto, il tempo di Salutare Filippo del Bagno Moreno e poi il tentativo di raggiungere Talamone, entro in acqua con il Grecale a portarmi fuori, 30 nodi dicono, cerco di stare il piu possibile attaccato alla battigia ma quando arriva la raffica ecco che inizia la fatica. Pagaio a destra per mantenere l' assetto della tavola e spingermi verso riva, tutto senza intoppi poi arrivo al porticciolo, è piccolo e in condizioni normali lo avrei superato, per farlo però dovrei portarmi a largo con l' incombenza di dover tornare poi vicino alla spiaggia, un rischio che non voglio correre. Scelgo di uscire e superarlo a piedi raggiungendone l'altro lato con la tavola sotto braccio. Rientro dopo un pò e proseguo verso la meta ma il vento è forte, decido allora di proseguire fino a Marina di Alberese ultimo posto accessibile al Furgone, dopo inizia tutto un tratto roccioso in cui in caso difficoltà da terra farebbero fatica a intervenire. Arrivato a Marina carico la tavola sul furgone e mi dirigo a Talamone dagli amici Alessandro e Giuliano del centro Hibiscus. Da li si delinea l'Argentario, l'acqua è bellissima e si prospetta, dopo questi giorni un poco fiacchi, un nuovo scenario che sinceramente incominciava a mancarmi, la voglia di esplorare la baia è tanta. Sarei voluto rientrare in acqua e continuare in questa tratta ma il vento freddo è ancora li a spingere e sbuffare. Decido di fare il turista e girare un poco per Talamone, ne scopro il borgo, prendo un caffè e ne visito la Rocca, proseguo verso il porto, saluto il faro da lontano e vado sulla scogliera ad ammirare l'orizzonte; la vista è stupenda. Avrei voluto fare di piu oggi, il mio corpo scalpita ma non mi va di far preoccupare nessuno, la prudenza prima di tutto. Me ne stò qui, mi godo il panorama mozzafiato e guardo la tappa che mi aspetta domani, voglioso, speranzoso, affascinato.
G iornata doppia oggi. Abbiamo lasciato la desolata Follonica con l' amarezza di una pinna rovinata e un paio di occhiali persi in acqua e ci siamo portati vicini a Castiglione della Pescaia al Camping Maremma Sans Souc ; luogo molto carino e utile come punto di appoggio già sfruttato nella serata tra il 15 e il 16 Settembre. L'idea è stata di fare il percorso al contrario da Castiglione a Follonica passando per Puntala. Una doppia tappa per poi spostarci nella serata a Marina di Cecina dagli amici di Spot1 dove ci aspettano per la gara dell' indomani. Parto dal Bagno il Faro dove siamo stati ospiti settimana scorsa alla gara organizzata da Alessio di Surf & Sup Experience, c'è un pò di vento ma ormai sono abituato, proseguo lungo il tratto di spiaggia arrivando in zona rocchette, li mi fermo, visto il vento preferisco non affrontare la parte rocciosa che si sviluppa di li a poco. Prima tappa fatta, adesso mi sposto con il furgone dopo il porto di Puntala. Qui...