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Finale di stagione

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Un conto in sospeso

Ci avviciniamo al finale di questa avventura, la giornata di oggi non mi ha visto protagonista in mare, mi sono impegnato invece a capire i punti logistici per la partenza di domani e le eventuali uscite in caso di necessità raggiungibili anche con il furgone. Abbiamo dunque deciso di partire da Feniglia presso il bagno Lo Scoglio e giungere al bagno Ultima Spiaggia di Capalbio superando il tratto scoglioso di Ansedonia. Se per qualche motivo non si riuscisse a causa del vento abbiamo individuato una via di uscita e una di rientro presso il bagno Capannuccia e il bagno La strega . Già che c’ero sono andato a vedere anche la meta finale per capire come è messa vista la bassa stagione. Stanno infatti chiudendo ma fortunatamente questo è l’ultimo fine settimana in cui sono aperti per cui la doccia calda all’arrivo è assicurata. Mi rimane un po' il disagio di non aver fatto il tratto di Argentario ma sinceramente è un posto che non comprendo. Troppi su e giu, una fatica immensa ne

Uno a uno

Rientrato stamani presto dalla Baia di Talamone sfido il freddo di tramontana e mi dirigo verso l' Argentario, destinazione Porto Santo Stefano. La voglia dopo  la giornata di ieri è tanta, l'idea di farmi tutto il tratto di costa che congiunge Talamone a Giannella mi ispira non facendomi sentire né la fatica né il freddo. Un puntino verde in mezzo al blu, Oggi caro vento voglio vincere io e nonostante qualche caduta proseguo in questa corsa. Missione compiuta. Ad aspettarmi oggi purtroppo non ci sarà nessuno e ne approfitto allora per girare un poco con il furgone e scoprire questo posto tanto rinomato. Carico la tavola e vago per un poco, non troppo però,  tutte quelle strade in su e in giu cominciano a darmi fastidio, le calette da terra sembrano irraggiungibili per non parlare della fatica per i parcheggi, si rompe un poco la magia del mattino e allora faccio l'unica cosa saggia della giornata, soddisfatto del traguardo raggiunto, torno al mare e medito un pò .

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Partenza verso le 10:00 da Marina di Grosseto, il tempo di Salutare Filippo del Bagno Moreno e poi il tentativo di raggiungere Talamone, entro in acqua con il Grecale a portarmi fuori, 30 nodi dicono, cerco di stare il piu possibile attaccato alla battigia ma quando arriva la raffica ecco che inizia la fatica. Pagaio a destra per mantenere l' assetto della tavola e spingermi verso riva, tutto senza intoppi poi arrivo al porticciolo, è piccolo e in condizioni normali lo avrei superato, per farlo però dovrei portarmi a largo con l' incombenza di dover tornare poi vicino alla spiaggia, un rischio che non voglio correre. Scelgo di uscire e superarlo a piedi raggiungendone l'altro lato con la tavola sotto braccio. Rientro dopo un pò e proseguo verso la meta ma il vento è forte, decido allora di proseguire fino a Marina di Alberese ultimo posto accessibile al Furgone, dopo inizia tutto un tratto roccioso in cui in caso difficoltà da terra farebbero fatica a intervenire. Arriva

Desolazione

Siamo all'ultima settimana di Settembre e in giro si comincia a vedere poca gente, i campeggi superato Castiglione hanno già chiuso da almeno una settimana procurandomi un pò di difficoltà. Qui a Marina di Grosseto trovo comunque ospitalità al Bagno Moreno. Una spiaggia molto attrezzata anche per i ragazzi con disabilità. Un posto dove è piacevole soggiornare. Il vento soffia e con lui stamani gonfia anche il mare. La tappa è stata annullata se pur a malincuore. Ho passato la mattinata tra le onde per mantenermi in movimento, domani la tratta che mi aspetta è Talamone, ad accompagnarmi sarà un vento di tramontana. Campeggi chiusi, poca gente in giro, venti freddi, siamo quasi alla fine di un viaggio e con esso anche la  bella stagione.

Jackpot

Giornata speciale oggi grazie ai due eventi in programma: la gara a Marina di Cecina organizzata da Spot1 e a seguire   l’aperitivo a Castiglione della Pescaia degli amici di Surf & Sup Experience. Che dire, grazie alla doppia tappa   di ieri oggi relax per me, inoltre è venuto a trovarmi l’amico Andrea, Massofisioterapista che mi ha rimesso un poco in sesto dopo questi giorni di pagaiate. Alle 11:00 ha inizio la gara, bellissima la partenza, dopo poco il gruppetto di testa è formato da tre persone, tra lloro l' amico Paolo di Sup Salivoli. Una parte di me vorrebbe essere li, non sono competitivo ma   mi sarebbe piaciuto vedere a che livello sono dopo la preparazione di questo anno che mi ha permesso di intraprendere questo viaggio. Chissà magari un giorno mi metterò alla prova con gli altri, magari quando avrò migliorato un po' la tecnica, per il momento cerco di trovare me stesso, un po' perso in mare e un po' sulla terra ferma. Mancano cinque tappe, comincio

Double match

G iornata doppia oggi. Abbiamo lasciato  la desolata Follonica con l' amarezza di una pinna rovinata e un paio di occhiali persi in acqua e ci siamo portati vicini a Castiglione della Pescaia al Camping Maremma Sans Souc ; luogo molto carino e utile come punto di appoggio già sfruttato nella serata tra il 15 e il 16 Settembre. L'idea è stata di fare il percorso al contrario da Castiglione a Follonica passando per Puntala. Una doppia tappa per poi spostarci nella serata a Marina di Cecina dagli amici di Spot1 dove ci aspettano per la gara dell' indomani. Parto dal Bagno il Faro dove siamo stati ospiti settimana scorsa alla gara organizzata da Alessio di Surf & Sup Experience, c'è un pò di vento ma ormai sono abituato, proseguo lungo il tratto di spiaggia arrivando in zona rocchette, li mi fermo, visto il vento preferisco non affrontare la parte rocciosa che si sviluppa di li a poco. Prima tappa fatta, adesso mi sposto con il furgone dopo il porto di Puntala. Qui

La sfida

Partenza da Piombino destinazione Follonica, lascio la Lega Navale e mi dirigo in spiaggia, un pò  di esercizi in movimento e un pò di meditazione, il tempo scorre, devo ancora fare colazione e su consiglio di Paolo mi reco a visitare Piazza Bovio da cui è possibile ammirare il canale di Piombino  spaziando su gran parte dell' arcipelago fino alla Corsica. Da qui la massa montuosa dell' Elba sembra vicinissima assieme agli isolotti del   Giglio, Montecristo e Capraia. Un bello spettacolo e al bar vicino anche un buon caffè. Finita la colazione prendo il furgone e lascio Piombino per entrare da Perelli1 così da saltare il porto, di li mi avvio verso Follonica ma il tempo trascorso a fare il turista non mi ha permesso di anticipare il vento e infatti dopo poco fa capolino e inizia a darmi noia. Gioca con me ma è un pò infame perchè lo sa che per quanto io possa resistere prima o poi cederò, comunque giochiamo e tra uno sbuffo lui e una pagaiata io arrivo nei pressi di Follonic

Salivoli

Partenza da Baratti direzione Piombino, lascio l'amico Marco di TNT surf school che mi ha dato ospitalità per due giorni a casa sua e riparto. Mare nella norma, nessun intoppo, supero alcuni posti unici come Buca delle Fate, Fosso alle Canne dove di norma vive un vecchietto in una grotta  da Giugno a Settembre intagliando pezzi di legno vendendoli poi ai turisti. Un uomo che avrei voluto volentieri conoscere ma purtroppo oggi non c'era. Proseguo a dritto un poco rattristato e supero lo Scoglio della Morte anche se questo è il nome che si legge su Google Maps ma nessuno del posto in realtà  gli da troppa importanza. Proseguo ancora un pò supero Calamoresca e arrivo a Salivoli, qui mi aspetta Paolo Marconi e la  sua compagna  Susak Molinero, campioni di sup che nel 2016 hanno creato l'associazione sportiva SUP Salivoli con l'intento di promuovere e far crescere questo sport. Marco è uno dei pionieri del sup in Italia, impegnato regolarmente in giro per il mondo, da lui

Belle Persone

Giornata rilassante oggi a Baratti, partito da San Vincenzo con un leggero vento si scirocco sono arrivato in circa un' oretta, da lontano non ti aspetti un apertura così grande ma "scollettando" ti rendi conto della sua reale estensione che va circa da Villa del Barone a Torre  di Populonia. Ad aspettarmi circa alla Baia del Pozzino gli  amici Marco e Andrea di TNT Surf School. Passiamo la giornata nel golfo e mangiamo qualcosa al Casotto di Baratti, un chiosco ambulante che fa dei panini eccezionali, porchetta, pomodori secchi, melanzane e salsa tartufata in un panino ai cereali, per chi fosse interessato all' articolo. Quello che colpisce è la pineta subito dietro alla spiaggia, non mi aspettavo una realtà così limitrofa al mare nascosta nel verde dei pini. La  difficoltà, dovuta  anche al periodo di bassa stagione, è stata proprio capire  dove si trovava il club velico che per la cronaca non è il club nautico, se fosse alta stagione avrei trovato catamarani e b

Happy Birthday

Giorno speciale oggi. Il 18 settembre 1986 sono nato a Pietrasanta, esattamente alle 13:45 stando a quello che dice mia mamma. Sveglia non troppo presto, arrivo al mare verso le 9:30, torno al bagno Venere che ci ha ospitato ieri, un cornetto e un caffè appena sfornati  e di li riparto, destinazione San Vincenzo. Tratta abbastanza lunga stamani che si  è complicata in prossimità di  Castagneto Carducci dopo la prima ora di pagaiata a causa del forte scirocco, faccio fatica ma proseguo, il vento in faccia e sotto di me qualche sobbalzo, non sarà facile arrivare. Proseguo a  passo d'uomo, è inutile sfidare la natura, una pagaiata dietro l'altra mi avvicino lentamente a San Vincenzo vorrei proseguire e superare il porticciolo ma mi fermo, il luogo dove dovrei arrivare è subito dietro ma andrei troppo lento e probabilmente qualcuno potrebbe prendersela o potrei dare noia a qualche imbarcazione entrante o uscente. Mi avvio dunque alla riva e inaspettatamente al mio arrivo ad aspe

La vita semplice

Stamani sveglia presto. Durante la notte ha fatto un pò di temporale a Marina di Cecina e questo ha rischiato di farmi perdere la tappa. Ho aspettato intorno alle 10:00 e fortunatamente il tempo è migliorato. Quindi tavola in acqua e si parte verso Marina di Bibbona. Inizialmente un pò di vento a sfavore e poi la corrente ha girato a mio favore e sono arrivato a destinazione in circa un' ora. Nessuno oggi era ad aspettarmi, queste sono zone un pò scoperte e non vantano molte associazioni "di categoria". Poco importa mi addentro in un stabilimento in cerca di ospitalità, una doccia un caffè e un posto per la tavola; trovo tutto ciò al Bagno Venere accanto ai Circolo dei Pescatori.  Di questo tratto di costa mi colpiscono le strutture in legno improvvisate lungo la Riserva Naturale di Cecina, mi sembra di essere tornato alla Lecciona. Un posto incontaminato dove poter passare un pò  di tempo con se stessi lontani dal mondo; qualche tronco portato dal mare per realizzare

Switch

Giornata proficua. Vista la gara a Castiglione della Pescaglia ieri sera eravamo già in zona così stamani se pur con qualche intoppo eravamo in loco pronti a preparare lo stand e vendere i biglietti della lotteria grazie ai gadget messi a disposizione dall' azienda Moki Sup. Siamo al bagno il Faro dall'amico Alessio di Sup Experience, verso le 11:00 l'inizio della gara intanto facciamo un pò di cassa tra i partecipanti, tra loro atleti e amatori, un bel numero di persone, tutti li per sfidarsi a colpi di pagaia e mettersi in gioco,  tutti li per passare una giornata all'insegna del mare e della passione per lo sport. Qualcuno mi riconosce e scambiamo due parole sul progetto; c'è qualcuno che ho visto in mare qualche giorno prima e a cui ho chiesto indicazioni e qualcuno che fino a quel momento avevo sentito solo via  mail e che mi ospiterà nei prossimi giorni. Una bella giornata. Pausa pranzo e estrazione dei numeri della lotteria verso le tre, qualche saluto

Spiagge Bianche

Lascio il Bagno la Conchiglia di Castiglioncello, sono stati davvero molto ospitali permettendomi di lasciare nello stabile la tavola per riprenderla l' indomani e facendomi usufruire dei loro spazi; mi avvio dunque verso la spiaggia, è ancora presto, lo stabilimento è ancora chiuso, scendo allora alla spiaggia libera li accanto, un pezzetto di terra che ai miei occhi è un sogno, simbolo che la vita può essere davvero molto semplice, un poco di esercizio fisico, qualche minuto di meditazione e attendo che apra. Eccoci ci siamo, qualche minuto ancora per un  cornetto caldo appena sfornato e un caffè, un ultimo controllo all' attrezzatura un saluto a tutti e via verso verso la  meta della giornata, supero Cala de Medici, il Lillatro ed eccomi alle Spiagge Bianche di Rosignano chiamate così per il loro particolare colore c onseguenza di anni di lavorazione e degli scarichi in mare di  carbonato di calcio  da parte di un impianto del  gruppo Solvay. Si nota passando con la t

Relax

Giornata tranquilla a Castiglioncello, posto unico a picco sul mare, mi ricorda un pò la Liguria, l'idea era quella di partire dal porticciolo del Chioma, subito dopo Quercianella, ma poi per un errore fortuito ho sbagliato superstrada, invece di fare la litoranea ho fatto la diretta e quindi è stato d' obbligo uscire diretti qua a Castiglioncello. Fortuito perché ci siamo resi conto della difficoltà che avremmo avuto a portare in spiaggia la tavola visto quanto rimane sopra elevata la zona. Il mare oggi è una tavola ma se avessi avuto bisogno di fermarmi sarebbe stato un dramma. Nulla di perso alla fine nessuno ci aspetta e allora godiamocela un poco, parcheggio il furgone in Pineta Marradi e trovo ospitalità presso il Bagno la Conchiglia, scarico la tavola e inizio a pagaiare facendomi il tratto al contrario, supero punta righini, Buca dei corvi e arrivo ad  Arancio beach Bar. Li mi fermo devo tornare indietro, è passata circa un' ora e un' altra ora passerà a torn

Arenato

Tappa V interrotta, la foto è suggestiva e questo a noi ci basta. Partito da Antignano la destinazione doveva essere Quercianella ma  le condizioni del mare si sono fatte impegnative, il cielo ha un pò oscurato, il vento in faccia crea un pò di resistenza e qualche ondina fa ballare la  tavola. Tutto è nella norma ma la sicurezza prima di tutto. Laccino attaccato, salvagente in vita, telefono alla mano e un attenzione particolare alla costa. Vado avanti supero la torre di Calafuria (meta da calendario) e provo a proseguire da qui le vie di fuga sono limitate. Vado avanti ma non troppo, mi rincuora il fatto che sulla scogliera ci sia un pescatore. é lui il mio punto di riferimento anche perchè  se è riuscito a scendere fino in fondo alla scogliera allora ipotizzo ci sia un sentiero utile. Provo ad andare avanti verso il Cala dei Leoni ma preferisco rinunciare. Vado dal mio amico pescatore e subito dietro di lui una caletta la noia ma nemmeno troppa è risalire la scogliera. Tappa sosp

Il grande porto

Partenza da Tirrenia destinazione Livorno, un leggero grecale a portarmi fuori, tutto nella norma, il litorale è sabbioso e non ci sono problemi per rientrare se non l'attenzione a non essere portati troppo fuori dalla corrente. Dopo un oretta arrivo a Calambrone e li lo stop. Occorre uscire per non entrare nel porto poi si incorre nella rotta delle navi che tanto piccoline non sono. Rientro allora all' accademia, la  prendo larga visto che è zona militare e dopo un pò arrivo ad Antignano dove ci aspettano i ragazzi di Treponti. Il piu è fatto adesso aspettiamo di uscire con tutti loro per vedere un pò di costa. Una bella esperienza. Domani dovrebbe cambiare un pò il tempo l'idea è arrivare a Quercianella rispetto alla normale rotta ma mi dicono che nel caso  il mare alzi non ci sono vie di fuga, solo alcuni punti non facile da inquadrare. Vediamo come si mettono le cose.

Tirrenia

Tappa tre di questo percorso. Da Marina di Pisa a Tirrenia, una tratta corta resa ancora piú corta dal maestrale che nonostante qualche "scossetta" alla tavola mi ha fatto arrivare in tempi record. Ci siamo fermati con gli amici di surf for all. Un' associazione che si impegna affinché lo sport del mare possa essere accessibile a tutti perché infondo non ci sono cose che non é possibile fare occorre avere la costanza di portarle avanti e crederci anche quando gli ostacoli sembrano insuperabili. Occorre volontá e i ragazzi di questa realtà  lo sanno bene. Ringrazio quindi tutti per il sostegno e l'accoglienza. Domani la tratta sará piú lunga e dovró alzarmi presto perché poi sale il vento. Destinazione Livorno.

Primo giorno in solitaria

Eccomi attraversare la spiaggia della Lecciona, una spiaggia incontaminata direi, con quella sua sabbia "terrosa" e il suo spirito selvaggio. un posto a mio parere molto bello; continuo a pagaiare, ancora avanti verso la foce del Serchio e via nel parco della Migliarina per poi giungere allo sfociare dell' Arno e finalmente arrivare a Marina di Pisa, la meta di questa giornata. Ho attraversato uno spazio immerso nel verde e di difficile accesso la cui bellezza e la quiete a mio avviso sono unici, ogni tanto qualche palo di legno piantato nella sabbia per costruire una sorta di tenda è quello che si intravede dal mare scrutando la spiaggia e poi a distanza di chilometri talvolta un piccolo stabilimento balneare che non saprei raggiungere dalla terra ferma, pochi ombrelloni un piccolo punto ristoro, il simbolo di una vita tranquilla, semplice, lontana da occhi indiscreti. A bordo della tavola, una pagaiata dietro l'altra continuo a scrutare il panorama e la mia fanta

La partenza

Ci siamo, il primo giorno di viaggio è passato, è stato mol to bello poter condividere questo momento con tutti voi. Una parte di me sperava quasi non ci fosse nessuno, un uscita classica come in allenamento e via, verso Torre del Lago. Sono fatto così infondo, un solitario che non ama mettersi in mostra a  cui piace fare le cose senza troppi fronzoli. Mi sono dovuto ricredere, l'emozione era tanta ma le persone erano  quelle giuste, quelle vere, quelle che mi conoscono e che mi sono vicine. É s tato bello arrivare al porto di Viareggio e finalmente superarlo, è stato come attraversare un portale e vedere cosa c'è oltre lasciandomi quel faro, amico di tanti allenamenti alle spalle. É stato liberatorio, andare avanti senza tornare indietro, una pagaiata alla volta, perchè infondo la vita è questo, un susseguirsi di attimi irripetibili che non tornano più. Imparare a viverli per quello che sono, senza rimpianto o senso di colpa o rabbia o tristezza, imparare ad accettarli fà la

Manca poco alla partenza

Eccoci, una settimana a dividerci dalla partenza, questi mesi sono passati veloci, forse troppo. Ho cercato di fare del mio meglio e adesso spero che il mare, il tempo e la salute  mi assistano. Non vedo l'ora di vedere posti nuovi, altri fondali, altri colori e cercherò di tenervi aggiornati tramite questo blog. Vi invito pertanto a seguire questa avventura  speranzoso che la causa per la quale è nata venga accolta da molti e la raccolta fondi possa progredire. Non nego di provare un pò di agitazione, una parte di me crede di non farcela l'altra si sente fin troppo sicura. C'è solo un modo per scoprire come andrà arrivati a questo punto, 21 tappe, 21 giorni, 21 luoghi da esplorare. Non resta dunque che darci appuntamento Domenica 9 Settembre ore 10:00 al Nimbus Surfing Club di Marina di Pietrasanta per la tanto attesa partenza. Vi aspetto.