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Giornata proficua. Vista la gara a Castiglione della Pescaglia ieri sera eravamo già in zona così stamani se pur con qualche intoppo eravamo in loco pronti a preparare lo stand e vendere i biglietti della lotteria grazie ai gadget messi a disposizione dall' azienda Moki Sup. Siamo al bagno il Faro dall'amico Alessio di Sup Experience, verso le 11:00 l'inizio della gara intanto facciamo un pò di cassa tra i partecipanti, tra loro atleti e amatori, un bel numero di persone, tutti li per sfidarsi a colpi di pagaia e mettersi in gioco,  tutti li per passare una giornata all'insegna del mare e della passione per lo sport. Qualcuno mi riconosce e scambiamo due parole sul progetto; c'è qualcuno che ho visto in mare qualche giorno prima e a cui ho chiesto indicazioni e qualcuno che fino a quel momento avevo sentito solo via  mail e che mi ospiterà nei prossimi giorni. Una bella giornata. Pausa pranzo e estrazione dei numeri della lotteria verso le tre, qualche saluto veloce a tutti, un ringraziamento a  Alessio per l'ospitalità e si riparte. Destinazione Vada, è li che ci siamo salutati ieri. Entro dal porticciolo subito  dopo il pontile Solvada per non incorrere in problemi con la capitaneria e continuo nel mio viaggio. Mi aspettano a Marina di Cecina gli amici di Spot1 ma sono solo di passaggio. Tornerò qua il 23 settembre per la gara che organizzeranno, intanto mi godo il viaggio e la conclusione di questa giornata. 

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Double match

G iornata doppia oggi. Abbiamo lasciato  la desolata Follonica con l' amarezza di una pinna rovinata e un paio di occhiali persi in acqua e ci siamo portati vicini a Castiglione della Pescaia al Camping Maremma Sans Souc ; luogo molto carino e utile come punto di appoggio già sfruttato nella serata tra il 15 e il 16 Settembre. L'idea è stata di fare il percorso al contrario da Castiglione a Follonica passando per Puntala. Una doppia tappa per poi spostarci nella serata a Marina di Cecina dagli amici di Spot1 dove ci aspettano per la gara dell' indomani. Parto dal Bagno il Faro dove siamo stati ospiti settimana scorsa alla gara organizzata da Alessio di Surf & Sup Experience, c'è un pò di vento ma ormai sono abituato, proseguo lungo il tratto di spiaggia arrivando in zona rocchette, li mi fermo, visto il vento preferisco non affrontare la parte rocciosa che si sviluppa di li a poco. Prima tappa fatta, adesso mi sposto con il furgone dopo il porto di Puntala. Qui...

La sfida

Partenza da Piombino destinazione Follonica, lascio la Lega Navale e mi dirigo in spiaggia, un pò  di esercizi in movimento e un pò di meditazione, il tempo scorre, devo ancora fare colazione e su consiglio di Paolo mi reco a visitare Piazza Bovio da cui è possibile ammirare il canale di Piombino  spaziando su gran parte dell' arcipelago fino alla Corsica. Da qui la massa montuosa dell' Elba sembra vicinissima assieme agli isolotti del   Giglio, Montecristo e Capraia. Un bello spettacolo e al bar vicino anche un buon caffè. Finita la colazione prendo il furgone e lascio Piombino per entrare da Perelli1 così da saltare il porto, di li mi avvio verso Follonica ma il tempo trascorso a fare il turista non mi ha permesso di anticipare il vento e infatti dopo poco fa capolino e inizia a darmi noia. Gioca con me ma è un pò infame perchè lo sa che per quanto io possa resistere prima o poi cederò, comunque giochiamo e tra uno sbuffo lui e una pagaiata io arrivo nei pressi ...

Uno a uno

Rientrato stamani presto dalla Baia di Talamone sfido il freddo di tramontana e mi dirigo verso l' Argentario, destinazione Porto Santo Stefano. La voglia dopo  la giornata di ieri è tanta, l'idea di farmi tutto il tratto di costa che congiunge Talamone a Giannella mi ispira non facendomi sentire né la fatica né il freddo. Un puntino verde in mezzo al blu, Oggi caro vento voglio vincere io e nonostante qualche caduta proseguo in questa corsa. Missione compiuta. Ad aspettarmi oggi purtroppo non ci sarà nessuno e ne approfitto allora per girare un poco con il furgone e scoprire questo posto tanto rinomato. Carico la tavola e vago per un poco, non troppo però,  tutte quelle strade in su e in giu cominciano a darmi fastidio, le calette da terra sembrano irraggiungibili per non parlare della fatica per i parcheggi, si rompe un poco la magia del mattino e allora faccio l'unica cosa saggia della giornata, soddisfatto del traguardo raggiunto, torno al mare e medito un pò .

Spiagge Bianche

Lascio il Bagno la Conchiglia di Castiglioncello, sono stati davvero molto ospitali permettendomi di lasciare nello stabile la tavola per riprenderla l' indomani e facendomi usufruire dei loro spazi; mi avvio dunque verso la spiaggia, è ancora presto, lo stabilimento è ancora chiuso, scendo allora alla spiaggia libera li accanto, un pezzetto di terra che ai miei occhi è un sogno, simbolo che la vita può essere davvero molto semplice, un poco di esercizio fisico, qualche minuto di meditazione e attendo che apra. Eccoci ci siamo, qualche minuto ancora per un  cornetto caldo appena sfornato e un caffè, un ultimo controllo all' attrezzatura un saluto a tutti e via verso verso la  meta della giornata, supero Cala de Medici, il Lillatro ed eccomi alle Spiagge Bianche di Rosignano chiamate così per il loro particolare colore c onseguenza di anni di lavorazione e degli scarichi in mare di  carbonato di calcio  da parte di un impianto del  gruppo Solvay. Si nota p...

Jackpot

Giornata speciale oggi grazie ai due eventi in programma: la gara a Marina di Cecina organizzata da Spot1 e a seguire   l’aperitivo a Castiglione della Pescaia degli amici di Surf & Sup Experience. Che dire, grazie alla doppia tappa   di ieri oggi relax per me, inoltre è venuto a trovarmi l’amico Andrea, Massofisioterapista che mi ha rimesso un poco in sesto dopo questi giorni di pagaiate. Alle 11:00 ha inizio la gara, bellissima la partenza, dopo poco il gruppetto di testa è formato da tre persone, tra lloro l' amico Paolo di Sup Salivoli. Una parte di me vorrebbe essere li, non sono competitivo ma   mi sarebbe piaciuto vedere a che livello sono dopo la preparazione di questo anno che mi ha permesso di intraprendere questo viaggio. Chissà magari un giorno mi metterò alla prova con gli altri, magari quando avrò migliorato un po' la tecnica, per il momento cerco di trovare me stesso, un po' perso in mare e un po' sulla terra ferma. Mancano cinque tappe, comincio ...

Primo giorno in solitaria

Eccomi attraversare la spiaggia della Lecciona, una spiaggia incontaminata direi, con quella sua sabbia "terrosa" e il suo spirito selvaggio. un posto a mio parere molto bello; continuo a pagaiare, ancora avanti verso la foce del Serchio e via nel parco della Migliarina per poi giungere allo sfociare dell' Arno e finalmente arrivare a Marina di Pisa, la meta di questa giornata. Ho attraversato uno spazio immerso nel verde e di difficile accesso la cui bellezza e la quiete a mio avviso sono unici, ogni tanto qualche palo di legno piantato nella sabbia per costruire una sorta di tenda è quello che si intravede dal mare scrutando la spiaggia e poi a distanza di chilometri talvolta un piccolo stabilimento balneare che non saprei raggiungere dalla terra ferma, pochi ombrelloni un piccolo punto ristoro, il simbolo di una vita tranquilla, semplice, lontana da occhi indiscreti. A bordo della tavola, una pagaiata dietro l'altra continuo a scrutare il panorama e la mia fanta...

Arenato

Tappa V interrotta, la foto è suggestiva e questo a noi ci basta. Partito da Antignano la destinazione doveva essere Quercianella ma  le condizioni del mare si sono fatte impegnative, il cielo ha un pò oscurato, il vento in faccia crea un pò di resistenza e qualche ondina fa ballare la  tavola. Tutto è nella norma ma la sicurezza prima di tutto. Laccino attaccato, salvagente in vita, telefono alla mano e un attenzione particolare alla costa. Vado avanti supero la torre di Calafuria (meta da calendario) e provo a proseguire da qui le vie di fuga sono limitate. Vado avanti ma non troppo, mi rincuora il fatto che sulla scogliera ci sia un pescatore. é lui il mio punto di riferimento anche perchè  se è riuscito a scendere fino in fondo alla scogliera allora ipotizzo ci sia un sentiero utile. Provo ad andare avanti verso il Cala dei Leoni ma preferisco rinunciare. Vado dal mio amico pescatore e subito dietro di lui una caletta la noia ma nemmeno troppa è risalire la scoglie...

Finale di stagione

Mattinata come tante altre di questo viaggio, sveglia verso le sette e mezzo, esercizi di riscaldamento, meditazione, colazione con caffè e cornetto integrale vuoto, un cambio veloce e via direzione spiaggia. Oggi però qualcosa era diverso, era l' ultimo tratto, gli ultimi 21 kilometri, nemmeno a farlo a posta, le ultime pagaiate a concludere un percorso progettato nove mesi prima e per il quale mi sono allenato duramente. Mentre proseguo verso la meta ripenso alle persone che ho conosciuto, agli aperitivi fatti assieme, alle cene, alle pizzate, ognuno mi ha lasciato qualcosa e dal canto mio, spero di aver lasciato qualcosa a loro. Ho cercato di mettermi alla prova, ho cercato di aiutare alcuni miei amici, mi sono schiarito le idee su come voglio vivere il mio presente, sulle persone che vorrei accanto, ho pensato e pagaiato. Non nego che la fatica di questi ultimi kilometri si è fatta sentire ma la voglia di raggiungere il traguardo era tanta e così, dopo circa due ore e mezza i...

La partenza

Ci siamo, il primo giorno di viaggio è passato, è stato mol to bello poter condividere questo momento con tutti voi. Una parte di me sperava quasi non ci fosse nessuno, un uscita classica come in allenamento e via, verso Torre del Lago. Sono fatto così infondo, un solitario che non ama mettersi in mostra a  cui piace fare le cose senza troppi fronzoli. Mi sono dovuto ricredere, l'emozione era tanta ma le persone erano  quelle giuste, quelle vere, quelle che mi conoscono e che mi sono vicine. É s tato bello arrivare al porto di Viareggio e finalmente superarlo, è stato come attraversare un portale e vedere cosa c'è oltre lasciandomi quel faro, amico di tanti allenamenti alle spalle. É stato liberatorio, andare avanti senza tornare indietro, una pagaiata alla volta, perchè infondo la vita è questo, un susseguirsi di attimi irripetibili che non tornano più. Imparare a viverli per quello che sono, senza rimpianto o senso di colpa o rabbia o tristezza, imparare ad accettarli ...